Chi è l' ADS
L’amministratore di sostegno è un tutore delle persone dichiarate non autonome,anziane o disabili. Viene nominato dal giudice tutelare e scelto, dove è possibile, nello stesso ambito familiare dell’assistito, infatti può essere nominato amministratore di sostegno: il coniuge, purché non separato legalmente, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio o il fratello o la sorella, e comunque il parente entro il quarto
grado.L'obiettivo fondamentale è la protezione di chi ha un’ autonomia compromessa garantendo comunque il riconoscimento delle sue aspirazioni senza necessariamente limitarne la sua capacità di agire. Le funzioni ed il suo ruolo non possono essere disgiunte dalla tutela dei diritti che accompagnano il complesso itinerario della fragilità. In quest'ottica va inquadrato l'amministratore di sostegno che deve diventare l'"io ausiliario" della persona beneficiaria dei provvedimento.
Questa normativa prevede la nomina di una persona che agisca o in sostituzione o in affiancamento di chi non è in grado di curare autonomamente i propri interessi relativamente a tutti gli aspetti della vita quotidiana, non solo quelli di carattere economico, ma anche quelli che riguardano la sfera della salute e le questioni per le quali è necessario rapportarsi con le istituzioni pubbliche e private.